Patologia Vegetale e Società civile

La Società Italiana di Patologia Vegetale
Le piante si ammalano, ma possono guarire! Chi se ne prende cura è il Medico delle Piante o Fitopatologo. La Patologia vegetale è la scienza che studia le malattie delle piante, i microrganismi e i fattori ambientali che le causano. Si occupa, inoltre, della diagnosi e dell’epidemiologia delle malattie delle piante. E quando una pianta è malata, il Fitopatologo interviene con la terapia, che si chiama difesa o lotta.La patologia vegetale rappresenta per le piante ciò che la medicina rappresenta per l’uomo e la medicina veterinaria per gli animali.

La patologia vegetale è una materia affascinante e multidisciplinare che impiega e combina le conoscenze derivanti da botanica, micologia, batteriologia, virologia, fisiologia, genetica, biologia, biochimica, agronomia, meteorologia, ecc.Nei mercati globalizzati, oltre alle merci, anche i patogeni viaggiano più liberamente. E così nuove epidemie sono causate da patogeni già ben noti o improvvise comparse di patogeni esotici. Ne sono esempi giunti anche sulla televisione e sui giornali il disseccamento rapido dell’ulivo pugliese causato da Xylella fastidiosa o la batteriosi del kiwi portata da Pseudomonas syringae dal Lazio alle altre regioni italiane. 

Senza l’intervento del Medico delle Piante, le malattie possono provocare perdite di produzione, aumento dei costi, calo della qualità delle produzioni. Le malattie possono produrre micotossine, che contaminano gli alimenti, il cui consumo può risultare pericoloso. Alcune malattie possono distruggere intere specie e danneggiare l’ambiente e il paesaggio. La patologia vegetale contribuisce in modo significativo a migliorare la qualità e la sicurezza alimentare, a ridurre le perdite e ad aumentare la disponibilità di cibo nel mondo, e a proteggere l’ambiente.

Il Fitopatologo: una professione al servizio di Agricoltura, Alimentazione, Salute e Ambiente!